Caesar Salad: nome, origine e storia

Avrai sicuramente sentito parlare della Caesar Salad, il famoso piatto di pollo a stelle e strisce ormai onnipresente sui menù di tutti i ristoranti.

Lattuga, crostini, scaglie di parmigiano e bocconcini di pollo: con tutti questi ingredienti, la cosiddetta “insalata di Cesare” sembra più un piatto unico che un contorno, e in effetti è così che viene gustata oltreoceano, accompagnata da un dressing di salsa golosissima. 

Ma siamo sicuri che la Caesar Salad sia un piatto effettivamente Made in the USA? E soprattutto: che cosa c’entra Giulio Cesare?

Piccolo spoiler: l’Italia, ancora una volta, ci ha messo lo zampino!

Se vuoi lasciarti venire l’acquolina in bocca con l’affascinante storia della Caesar Salad, non ti resta che allacciare il tovagliolo al collo e continuare la lettura.

La Verità Dietro il Nome: Caesar Salad

Come Giulio Cesare possa essere volato in America dall’Antica Roma per dare il nome a un’insalata è proprio un bel mistero. 

Se così fosse, ci sarebbero tutti gli ingredienti per una storia davvero incredibile. Ma quella non sarebbe la vera storia della Caesar Salad.

La Caesar Salad non ha nulla a che fare con Giulio Cesare, e neanche con l’Impero Romano. A dire il vero, il piatto non è nemmeno nato in America, ma in Messico, più precisamente in un ristorante di Tijuana.

Leggenda vuole che proprio qui, nel 1924, si ritrovò una comitiva di piloti statunitensi in vacanza per festeggiare il 4 luglio. Ancora non lo sapevano, ma sarebbero stati i primi ad assaggiare uno dei piatti più celebri di sempre.

Per loro, il cuoco improvvisò infatti un’insalatona “svuota dispensa” con lattuga romana, crostini di pane tostato, scaglie di parmigiano e una salsa a base di uova e Worcestershire.

Lo hai notato? Quasi tutti gli ingredienti usati dal cuoco per realizzare l’insalata sono di chiara origine italiana. Ed è qui che il mistero della Caesar Salad e del suo nome ambiguo si dipana.

Quel cuoco del ristorante di Tijuana non era un cuoco qualunque, ma un italo americano di nome Cesare Cardini. Emigrato dalle zone del Lago Maggiore poco più che ventenne, raggiunse la California per avviare la sua carriera di ristoratore, trasferendosi poi in Messico durante il periodo del Proibizionismo. 

È proprio lui il misterioso Cesare della Caesar Salad!

Il piatto piacque così tanto che altri statunitensi in vacanza a Tijuana iniziarono a domandare l'insalata di Cesare. 

Da lì in poi il successo fu inarrestabile: il piatto non solo entrò ufficialmente nel menù del ristorante, ma divenne una vera istituzione sia in Messico sia negli USA, grazie anche alla popolarità tra le star di Hollywood, innamorate del gusto semplice e allo stesso tempo deciso della mitica insalata di Cesare.

Infine, come capita alle cose più buone, la Caesar Salad si trasformò in un piatto conosciuto e amatissimo in lungo e in largo: un grande classico della cucina senza più confini!

Ingredienti e preparazione tradizionale della Caesar Salad

La ricetta della Caesar Salad originale prevede l’impiego di ingredienti tutto sommato molto semplici. È il loro mix a rendere così speciale il piatto.

Anche i passaggi della ricetta tradizionale non sono così difficili da seguire. In fondo, per preparare la Caesar Salad bastano pochi minuti.

Prima di tutto bisogna lavare, asciugare e spezzare le foglie di lattuga romana, mettendole in una ciotola. Per non ossidare la lattuga, sarebbe meglio spezzarla con le mani.

Nel frattempo, si possono preparare i crostini di pane: dopo aver strofinato un po’ di aglio sulla mollica, bisogna tagliare dei piccoli cubetti di pane dallo spessore di qualche centimetro. I cubetti di pane devono essere successivamente scaldati in padella con poco olio, finché non diventano dorati e croccanti.

Infine, si taglia il Parmigiano Reggiano DOP (puoi farlo con l’aiuto di un pelapatate) e si unisce il tutto all’interno della ciotola, usando come condimento finale un po’ di olio extravergine d’oliva e la tradizionale salsa Caesar Salad.

Questa salsa in accompagnamento all’insalata ha subito alcune modifiche nel corso del tempo.

La prima salsa utilizzata per la Caesar Salad originale era un mix di maionese fresca e salsa Worcestershire. Per riprodurla, basta creare un’emulsione con il tuorlo d’uovo, l’aglio, il pepe, il succo di limone e l’olio d’oliva, per poi unire tutto alla salsa Worcestershire, una salsa agrodolce e leggermente piccante di origine inglese.

Tuttavia, negli anni ‘90, una legge californiana proibì i piatti a base di uova crude. Ecco perché si iniziò a sostituire la tradizionale salsa Caesar Salad con una versione a base di yogurt.

Realizzata emulsionando il succo di un limone con yogurt greco, aglio, olio di oliva, sale e pepe, ancora oggi è molto diffusa e apprezzata per il suo sapore più delicato.

Un’altra nota importante riguarda l’uso del petto di pollo nella Caesar Salad.

Inizialmente, infatti, la ricetta della Caesar Salad non prevedeva il pollo tra gli ingredienti. 

Oggi, invece, la Caesar Salad è quasi sempre servita con fettine di petto di pollo grigliato alla piastra. Ormai è questa la vera tradizionale Insalata di Cesare.

Tutte queste varianti dimostrano quanto la Caesar Salad sia un piatto vivo e in continua evoluzione: una specialità sempre pronta a essere reinterpretata in mille modi diversi!

Varianti e interpretazione moderna dell'insalata di Cesare

Grazie alla semplicità dei suoi ingredienti e della sua preparazione, la Caesar Salad è diventata una specialità imitatissima in tutto il mondo. 

Sarebbe impossibile descrivere tutte le sue rielaborazioni creative… ma noi ci vogliamo provare lo stesso!

Varianti Caesar Salad al pollo

Ovviamente, l’interpretazione più classica, quella che ormai è diventata sinonimo stesso di Caesar Salad, è la ricetta con il petto di pollo. 

L’unione tra la delicatezza della tagliata di petto di pollo Amadori grigliato, gli sfiziosi crostini di pane e il lattughino romano può trasformarsi in una vera prelibatezza: senza contare che si tratta di un piatto fresco e leggero, perfetto per un pranzo estivo o una cena veloce.

Chi ama i sapori più decisi, può anche scegliere di aggiungere alla sua insalata di pollo alla Cesare della pancetta a cubetti, lasciata rosolare per qualche minuto in padella per aggiungere una punta di croccantezza extra al piatto. In America è uno vero must!

Chi dice che il pollo debba essere rigorosamente alla piastra? Molte versioni moderne di Caesar Salad propongono tra gli ingredienti i bocconcini di pollo fritto: il risultato è un piatto forse meno light, ma sicuramente più saporito.

Ci hai mai pensato? Magari potresti usare proprio Le Birbe Amadori per la tua Caesar Salad piena di sapore!

Caesar Salad al profumo di mare

Come abbiamo visto, in origine il buon Cesare non aveva pensato di aggiungere il petto di pollo alla sua insalata. In compenso suo fratello, anch'egli cuoco, aveva provato a proporre una variante a base di filetti di acciughe, dandole il nome di “insalata dell’aviatore”.

L’insalata non ebbe lo stesso successo dell’originale, ma bisogna riconoscere che l’intuizione era giusta, perché i sapori di mare si sposano benissimo alla delicatezza della Caesar Salad.

Si può infatti preparare una deliziosa Caesar Salad con i gamberi, con il merluzzo e con il salmone, optando per un dressing più light a base di yogurt, erba cipollina e altre spezie e odori. Scoprirai così che terra e mare possono dare vita a un piatto semplice, gustoso e salutare!

Caesar Salad vegetariana

La Caesar Salad si presta anche a interpretazioni 100% vegetariane. 

Al posto del classico pollo, ad esempio, possiamo unire alla lattuga dei cubetti di tofu, polpette di legumi e persino le croccanti Le Birbe Veggy di Amadori. 

Con un mix di insalata, semi e un condimento leggero a base di succo di limone, olio e yogurt vegetale, darai vita a un piatto ricco di sapore e di tutti i nutrienti che ti servono per affrontare le giornate con lo sprint giusto.

Cosa aspetti a provare la tua ricetta di Caesar Salad preferita?